mercoledì 27 dicembre 2017

AGGIUNGERE IL COGNOME DELLA MADRE AL PROPRIO COGNOME

 
AGGIUNGERE IL COGNOME DELLA MADRE AL PROPRIO COGNOME PATERNO. ECCO COME SI FA
Aggiungere il cognome della madre. Ecco come si fa.
Molte persone mi hanno chiesto come mai ho voluto aggiungere il cognome di mia madre al cognome che già porto. La motivazione vera e profonda è quella di fare omaggio a mia madre come donna e attraverso questo omaggio fare omaggio a tutte le donne che prima di lei e dopo di lei scompariranno nel nulla. Si scompare nel nulla non solo perché il proprio cognome non accompagna la vita delle figlie e dei figli, ma si scompare nel nulla perché le strade, le piazze, le sale, i teatri, i luoghi di ritrovo, i parchi, molto raramente rendono omaggio alle donne. Vergogna| ad uno sguardo frettoloso può sembrare una cosa inutile e superflua, ma a mio parere non è affatto così. La presenza del femminile deve essere adeguatamente rappresentata ovunque. Le si deve rendere il dovuto omaggio. Si devono individuare i criteri corretti per rendere omaggio al femminile. Le donne non sono uomini e non possono essere omaggiate quando fanno cose simili a quelle degli uomini. Comandante di brigata partigiana donna... 
Le donne hanno altri ruoli e altri tesori da lasciare alla società e una comunità giusta equa ed evoluta cammina su due binari, non su uno solo. Per questo e per mille altre ragioni oggettive e soggettive ho deciso di fare io per me quello che la società non fa ancora per tutte. Una legge vergognosamente ferma in parlamento da anni e a leggerla anche orribile. Vorrei che le donne fossero riconosciute in modo strutturale e senza tante scuse. 
Comunque, per cambiare il cognome, aggiungendo quello della madre:
1) occorre fare richiesta in prefettura - andare a prendere i moduli, compilarli e riconsegnarli
2) quando la prefettura rilascia parere favorevole, occorre andare in COMUNE all'ufficio di stato civile, sia nel comune di residenza che in quello di nascita e fare affiggere all'albo pretorio la comunicazione del cambio di cognome che deve stare pubblica per 30 giorni. Come quando ci si sposa.
3) andare all'ufficio di stato civile a ritirare l'atto approvato dal comune con il relativo NULLA OSTA. Sia dal Comune di nascita che dal Comune di residenza.
4) Andare in prefettura a portare i consensi del Comune per potere confermare il parere del Prefetto
5) Andare a ritirare in Prefettura il permesso definitivo rilasciato dal Prefetto.
6) Andare all'anagrafe con carta d'identità valida e chiedere il rilascio di una nuova carta d'identità con la modifica del cognome. Ci vorranno all'incirca 30 o 40 giorni.
7) andare allo sportello dell'anagrafe per fare la nuova carta d'identità. (Solo elettronica, adesso) A quel punto avrete l'incartamento che attesta l'effettivo cambio di cognome e dopo una settimana circa, avrete l'effettiva carta d'identità nuova spedita da Roma.
8) Dovrete poi provvedere a cambiare le generalità all'ufficio delle Entrate modificando l'anagrafica del CODICE FISCALE ( il codice fiscale rimane invariato però) nella patente, nei contratti vari, nell'anagrafica delle banche etc, al catasto.. Insomma dovrete comunicare al mondo in modo formale che siete una nuova persona...
MASCHILE E FEMMINILE, FRANCESCA PELLEGRINI, DONNE NUOVE, SE NON ORA QUANDO, SALUTE E BENESSERE, CAMBIARE IL COGNOME